Nuovo GS2001 L'Argine Vs Fulgor Thiene

ARGINE concentrata e decisa: Battuta al Baracca la Fulgor Thiene!

Prima giornata del girone di ritorno dei Playoff di Prima Divisione vede la capolista Argine ospitare la Fulgor Thiene.
I Green vogliono dare seguito alla bella vittoria di giovedì scorso a Chiampo, Thiene deve vincere per tenere viva la speranza di conquistare la Finalissima di fine maggio.
La partita, diretta da Martina Merlo di Montecchio Precalcino e Andrea Federico Castorina della sezione di Catania, ha come teatro di svolgimento il Palabaracca, per l’occasione con uno sgargiante abito da Playoff che registra la tribuna di casa sold out.
La cronaca.
Badinotti sceglie Piazzetta in regia con Dave Stefani e Waio Saiani in guardia e Simo Tovo e Tech Bernardotto da ali. Risponde Coach De Marchi con la propria punta di diamante Pilastro alla guida dei suoi.
Valerio la sblocca per Thiene, ma i padroni di casa reagiscono prontamente con due liberi di Waio Saiani, il piazzato dall’angolo di Cesc Piazzetta, imitato poco dopo da Simo Tovo e la bomba di Dave Stefani: 9-2 Argine e Thiene costretta al time out.
Lo spartito, nonostante l’interruzione, non cambia. Riki Basso cattura tutti i rimbalzi difensivi, Teo Cunico e Pit Cambilargiu alzano la pressione e Jack Pio Laghetto detta i tempi dell’attacco di casa, deliziando i propri compagni con precise assistenze.
Il break in finale di quarto, più 15 Argine (24-9), lo disegna uno splendido Jerichone Milanello, con un and one in circus shot seguita da una delle sue classiche serpentine mortifere.
Il secondo quarto, di per sé decisamente più pacato rispetto al primo, viene aperto da un altro canestro e fallo di Giacomo Pio Laghetto e chiuso da una tripla di Tech Bernardotto; all’intervallo il punteggio recita 32-15 per i padroni di casa.
Non paga del vantaggio acquisito, l’Argine schiaccia sull’acceleratore anche rientrata dagli spogliatoi: tre bombe in sequenza (una di Cindarella De Marchi e due di Waio Saiani) aprono il quarto, nel quale poi fanno da padroni Simo Tovo (16 punti per lui alla fine) e l’Autorità Jerichone Milanello, imprendibile in serata, che riconferma il proprio season high di stagione (13 punti come nel Derby d’andata di Regular Season).
Da segnalare il canestro, in seguito ad una splendida azione corale di tutti e cinque gli effettivi in campo, di un generosissimo Capitan Gianni Ferracin, fino a quel momento impeccabile in marcatura su Pilastro.
Sul più 29 biancoverde, l’ultimo periodo diventa una pura formalità, l’Argine si rilassa e concede il quarto a Thiene (10-17), chiudendo la partita con il tabellone del Baracca, esploso in un fragoroso applauso, che segna 72-49 per i padroni di casa.
Come conseguenza dei risultati di giornata, la matematica dice che la Finalissima di quest’anno sarà niente popo di meno che il Derby Argine-Araceli (da capire chi su aggiudicherà il fattore campo).
La prossima partita, che sarà proprio il sopracitato Derby, scioglierà forse ogni dubbio in tal senso.
Stay tuned! Forza Argine!