Black Templars Vs Nuovo GS2001 L'Argine

L'anno riparte da dove si era concluso: ARGINE corsaro nel fortino dei Black Templars!

Back on track per la Prima Divisione dell’Argine Basket, Campione d’Inverno, impegnata in quel del Palasaline di Noventa Vicentina contro i Black Templars.
I padroni di casa dell’ex Zaccaria vogliono vendicare la pesante batosta subita all’andata, i Green per continuare la propria cavalcata, per ora senza intoppi di percorso, in testa alla classifica.
Quintetto inedito per Badinotti, che schiera Capitan Passarin in regia, con il bimbo de oro Simo Tovo, Fede Secco, Riki Basso e l’esordiente assoluto, il Pirata di San Vincenzo, Francè Betti.
Rispondono i gialloneri con il baby 2005 Costantin, il totem Denis Blaseotto e il colpo di mercato della sessione di riparazione, il cecchino leggendario di Noventa Gio Bonato.
Partono meglio i Templari, tuttavia l’Argine in un men che non si dica si porta in vantaggio grazie alla verve di Fede Secco e all’efficacia di Simo Tovo.
La scintilla per accendere definitivamente la miccia della partita Green la dà il Professore con il 19 sulle spalle che a due secondi dalla fine del quarto si appropria del rimbalzo del tiro libero sbagliato da Cesc Piazzetta e insacca la preghiera allo scadere.
Da lì in poi, l’Argine viaggia sulle ali dell’entusiasmo, Teo Cunico è un mastino insuperabile in difesa, recupera palloni a ripetizione, lanciando i compagni e se stesso a canestro.
L’azione con cui i Green raggiungono il massimo vantaggio ha radici antiche di circa tre lustri, tempi in cui i protagonisti sedevano vicini di banco ed erano esperti in contrabbando clandestino di compiti in classe, sotto gli occhi degli ignari professori: taglio fulmineo di Jack Pio Laghetto alle spalle del malcapitato difensore, invenzione con assist cieco di Waio Saiani che pesca il primo, il quale, in pieno stile “ronaldiano”, infila una rovesciata stilisticamente perfetta.
All’intervallo, il punteggio è di 18-41 in favore degli ospiti.
Il terzo quarto si apre con tre liberi insaccati da Luke Santacroce, dopo aver subito fallo da Blaseotto su tiro da tre punti.
L’Argine di Badinotti e Donà è una meccanismo in moto perpetuo che scava un solco sempre maggiore, raggiungendo anche i quaranta punti di vantaggio.
Purtroppo, però, la sfortuna vuole che Cesc Piazzetta appoggi malauguratamente, dopo essere saltato a rimbalzo, il proprio piede su quello di Costantin, procurandosi un dolorosissimo infortunio alla caviglia.
Nel quarto quarto i padroni di casa hanno un sussulto di orgoglio con i soliti Bonato e Pasqualin, ai quali risponde Cece De Marchi, bucando a ripetizione la retina da fuori area.
La partita si conclude con il tabellone del Palasaline che recita 52-83, confermando le positive sensazioni di Bruno Badinotti sulla squadra nelle amichevoli durante la sosta invernale.
Mercoledì prossimo l’Argine se la dovrà vedere nello scontro diretto con vista ai Playoffs con il coriaceo Sovizzo di Renato Cattin.
Forza Argine!!!