Nuovo GS2001 L'Argine Vs Black Templars

Buona la prima crociata conto i Templari!!

Ai nastri di partenza il Campionato di Prima Divisione 2022/2023.
L’Argine, campione di Regular Season e finalista delle scorse Finals, ospita i Black Templars di Noventa Vicentina, nella riedizione della Finale di Seconda Divisione 2017/2018.
Nelle file dei padroni di casa si registra l’esordio al timone della squadra del celeberrimo Coach Badinotti, il quale prende il posto di Roby Meridio, condottiero della trionfale calvalcata dei ragazzi dei Ferrovieri dell’anno passato, e al quale vanno i più affettuosi ringraziamenti per l’essersi dimostrato e un allenatore vincente e soprattutto una grande persona capace instaurare un bellissimo rapporto con il team tutto.
Grazie Coach!
Sono tanti i temi presenti in questa partita, uno su tutti lo scontro tra “mostri sacri” delle panchine del basket vicentino, quali il sopracitato Bruno Badinotti e Alessandro Zaccaria.
Il primo sceglie un quintetto inedito, caratterizzato dal doppio play, Cesc Piazzetta e Dave Stefani, con Fede Secco, Uaio Saiani e Tech Bernardotto.
Zac senior, il quale deve fare a meno del totem Denis Blaseotto, vero e proprio lusso per la categoria, lancia cinque ragazzi giovanissimi, guidati dalla stella e capitano Pasqualin.
Fischio d’inizio del Signor Ottavio Greco di Palermo e si parte. L’Argine non si fa attendere e in un minuto e mezzo scarso si porta sul 7 a 0 con la tripla dall’angolo del solito Bernardotto. I ritmi sono alti e il primo quarto si conclude 30 a 12 per i padroni di casa, con Jerichone Milanello e Capitan Passarin in grande spolvero.
Il cospicuo vantaggio permette al duo Badinotti – Donà di compiere ampie rotazioni e il ritmo della gara non ne risente affatto, anzi ha un aumento progressivo.
Teo Cunico è tarantolato e gioca con una sorprendente maturità, Pit Cambilargiu e Cece De Marchi, veterani della squadra, si comportano da tali e danno solidità difensiva e scorrevolezza in attacco.
All’intervallo il tabellone del Palabaracca segna 50 a 17 per la formazione biancoverde, rassicurante margine per vivere una serata tranquilla, come quasi mai era successo in precedenza alla pazza Argine di qualche mese fa.
Lo stesso parziale del terzo quarto si chiude in netto favore dei biancoverdi, grazie alla sapiente visione di gioco del neo “vecchio” acquisto Jack Pio Laghetto, già in Green una decida d’anni orsono tra le fila dell’Under 19 dei Miracoli di Coach Cecchin, abile a mettere in ritmo il sempre preciso Simo Tovo.
L’ultimo quarto, vinto con merito dagli ospiti (18-19), che va a fissare il punteggio finale sul 89-44, viene utilizzato da Badinotti per sperimentare nuove soluzioni offensive e difensive.
Da segnalare il Career High di Teo Cunico (15 punti) e la concretezza di Uaio Saiani, autore di 21 punti nonostante la fastidiosa tendinite alla gamba sinistra che lo limita da quest’estate.
Buona la prima, dunque, per l’Argine, che tornerà in campo in quel di Sovizzo il prossimo giovedì: ad attendere i ragazzi dei Ferrovieri saranno Cattin ed i tre tenori Fracaro, Dalla Chiara e Nardi.
Forza Argine!