Europa Bolzano Vs Nuovo GS2001 L'Argine

ARGINE torna da Bolzano con 2 punti d'oro!

ARGINE BASKET parte con il piede giusto nella fase bronze della DR1 veneto/trentina, tornando dalla lunga trasferta in casa dell’Europa Bolzano con 2 punti importanti per tenere le distanze dalla zona pericolosa della graduatoria.
Sul pullman per l’Alto Adige non salgono Fall, Battaglia, Gardin, Pastorino e il lungodegente Bardin , tutti azzoppati da infortuni, e così coach Max Giugni è costretto ancora una volta a far di necessità virtù ringiovanendo ulteriormente il gruppo arruolando i 2007 Di Bella e Menin e riconfermando il play classe 2008 Cambilargiu .
Nonostante l’insolito orario delle 15, il classico abbiocco del primo pomeriggio non si fa sentire più di tanto tra le fila green, e così gli ospiti trascinati da un ritrovato Matteo Stefani , da Pietro Brunello e da Mattia Meridio, chiudono il primo quarto sopra già di 12 punti (21 a 9).
La musica cambia poco nel periodo successivo, aperto dal canestro di potenza di Leo Basset e dall’arresto e tiro del play Ale Tamiozzo, con il quale i biancoverdi allungano fino a sfiorare i 20 punti di vantaggio.
Da questo punto in avanti però qualcosa si inceppa nei meccanismi della formazione vicentina.
Soprattutto in attacco i giovani in canotta verde faticano più del dovuto a trovare la via del canestro, spesso mal consigliati dalla fretta nel cercare le soluzioni per concludere l’azione offensiva.
Bolzano ne approfitta per ridurre il gap (- 16 all’intervallo lungo) e, soprattutto, per iniziare il terzo tempo alla grande, sospinto dai tiri dall’arco nei quali eccelle l’esterno Remo Russo.
Il vantaggio ARGINE si assottiglia così minuto dopo minuto, fino a ridursi ad una manciata di punti prima che i biancoverdi trovino finalmente una reazione, con capitan Davide Marchetti che indica la strada giusta ai suoi realizzando 7 punti consecutivi che tamponano l’emorragia e fanno tirare un sospiro di sollievo ai tifosi biancoverdi al seguito della squadra.
Gli ospiti, a 5 minuti dal gong tornano così ad accumulare un vantaggio sulla doppia cifra, bottino che la squadra berica mantiene nonostante lo show personale del giovane di casa Frigato, il quale imbuca tre triple consecutive che evitano ai padroni di casa di dover issare troppo presto bandiera bianca.
La contesa è chiusa definitivamente dal 2 su 2 dalla lunetta di un glaciale Edo Zovico , il quale manda i titoli di coda su un match sempre condotto dai vicentini ai quali va sicuramente riconosciuto il merito di non essersi disuniti nei momenti più difficili dell’incontro nonostante le molte assenze.
Domenica prossima alle 18.30 i nostri ragazzi ospiteranno al PalaBaracca i veronesi del Peschiera/Lazise.
Forza green!