Nuovo GS2001 L'Argine Vs Pallacanestro Buster Verona

L'ARGINE dei giovani supera il Buster Verona!

ARGINE BASKET si aggiudica la quarta partita del girone silver (su quattro disputate) superando al PalaBaracca i veronesi del Buster Basket con il risultato di 86 a 68.
I biancoverdi giungono alla vigilia del match in totale emergenza, dovendo rinunciare sia alla coppia di lunghi formata da Ruda e Binotto (miglior marcatore stagionale), che al secondo miglior realizzatore Mattia Meridio.
Nonostante le assenze, coach Giugni non si perde d’animo e getta nella mischia i due baby Giacomo Rigon (2004) e Frankie Battaglia (2005), a formare così una rosa iscritta a referto praticamente UNDER 20, con i soli Faggionato e capitan Marchetti (ambedue del 1995) a vestire i panni dei fuori quota.
Tra le fila dei veronesi, rispetto al match d’andata, non è in lista Glucini, sostituito comunque a dovere dall’esperto Campolongo, autore alla fine di ben 23 punti.
Fasi iniziali di studio, con ARGINE che parte un po’ meglio trascinata dal classe 2004 Brunello il quale è abile ad infilare le sue lunghe leve tra le braccia dei difensori ospiti realizzando 8 dei primi 12 punti della squadra.
Alla vena realizzativa di Brunello, fa il pari quella di Tommaso Bortolamei, vero e proprio spauracchio della retroguardia dei Buster bravissimo a sfruttare ogni minima disattenzione degli ospiti per penetrare in area e realizzare canestri di puro talento.
E’ proprio con Bortolamei, che ARGINE BASKET tenta il primo allungo raggiungendo il +9, strappo subito ricucito dalla precisione dall’arco di Campolongo per il 17 a 15 con cui si va al mini riposo.
Nel secondo set Giugni ed il suo assistente Zadra fanno esordire Rigon e Battaglia, ed i giovanissimi in canotta verde rispondono immediatamente presente non lasciandosi intimorire dalla maggior fisicità degli avversari.
Ed è proprio Frankie Battaglia a far esplodere il sempre numeroso pubblico del PalaBaracca realizzando il suo primo canestro con la divisa della formazione maggiore di ARGINE BASKET, mentre l’ottima presenza di Vicariotto in fase difensiva e la tripla realizzata da Guido Faggionato contribuiscono a fissare il punteggio a metà gara sul 35 pari.
La terza frazione di gioco è da incorniciare!
I giovanissimi biancoverdi si producono in una difesa pressing che annichilisce letteralmente gli avversari i quali, ora, a fatica riescono ad imbastire i loro giochi offensivi e spesso perdono palla nel tentativo di superare il muro biancoverde.
Con in campo contemporaneamente tre 2005 ( Coradin , Tamiozzo e Battaglia ) e due 2004 ( Brunello e Bardin ) l’ARGINE “formato U19” produce uno strappo importante, raggiungendo la doppia cifra di vantaggio ed arrivando a 10 minuti dal gong sul 59 a 47.
L’ultima frazione, nella quale l’intensità dei padroni di casa non scende, è aperta dal canestro di Marchetti , seguito dalle belle conclusioni di Andrea Bortolamei e del fratello Tommaso, ancora una volta decisivi nel momento cruciale del match.
Il divario tra le due formazioni continua ad aumentare anche perché, tra gli ospiti, pure il totem Campolongo ora è costretto ad alzare bandiera bianca.
Il definitivo sigillo al match lo pongono Bardin con una tripla e Tamiozzo , il quale si incarica di scrivere gli ultimi 4 punti a referto che mandano la partita agli archivi con il risultato di 86 a 68.
La concomitante sconfitta interna della LeoBasket, fa balzare temporaneamente i green al primo posto del girone, posizione che assicurerebbe la salvezza senza passare per gli spareggi dei play out.
Ora però è necessario concentrarsi al meglio per affrontare la difficile trasferta di Pergine contro il Valsugana Basket la quale, ricordiamolo, è formazione ben diversa rispetto a quella vista 20 giorni fa a Vicenza, in quanto può contare su Czumbel (assente all’andata), giocatore assolutamente fuori categoria per la serie D.
Appuntamento per domenica 16 aprile.
Buona pasqua a tutti!!