Nuovo GS2001 L'Argine Vs Pallacanestro Buster Verona

I green tornano alla vittoria superando l'ostico Buster Verona!

ARGINE BASKET riscatta la sconfitta nel derby di 7 giorni fa a Schio, superando tra le mura amiche del PalaBaracca i veronesi del Buster Basket con il risultato di 72 a 59.
La partita si presentava come cruciale per poter rimanere agganciati al gruppone che con 14 punti segue la capoclassifica Breganze, e che si sta giocando i primi 4 posti che assicurano l’accesso alla parte alta della fase ad incrocio che inizierà a fine marzo.
Dopo una prima fase di studio, nella quale Andrea Zaccaria sostiene l’attacco Berico, L’ARGINE allunga nel finale di primo set grazie ai canestri del 2002 Nicola Merlini e ai 5 punti consecutivi del 2004 Pietro Brunello che spingono i green sul 25 a 13 che accoglie la prima sirena.
Buster ovviamente non ci sta ad alzare subito bandiera bianca, e sostenuto dai tiri pesanti di Fazioni e capitan Zanotto, recupera il gap riportando la sfida sui binari dell’equilibrio.
La verve di Marco Balbi, altro 2004 prodotto del vivaio dei Ferrovieri, consente ai ragazzi di coach Davide Bettio di rimanere con il muso avanti, anche se la manovra offensiva dei padroni di casa appare più farraginosa rispetto a quanto visto nei 10 minuti d’avvio.
Si arriva così a metà gara con ARGINE avanti di un misero punticino (39 a 38), e alla ripresa del gioco le difficoltà dei berici non accennano a sparire, con Buster che gettando sui vecchi legni del PalaBaracca energia ed esperienza, si porta a condurre di una manciata di punti costringendo i biancoverdi ad una rincorsa che dura fino ad inizio della quarta frazione.
Per gli ultimi 10 giri di cronometro lo staff di casa si affida a Brunello, Ruda, Binotto, Merlini e Spasov , e sono proprio gli ultimi due ad alzare i giri della difesa costringendo gli ospiti a tiri forzati che ne bloccano la produttività offensiva.
L’ARGINE, piano, piano, riacciuffa così le redini del match e, dopo aver ristabilito l’equilibrio, si stacca gradualmente dagli avversari portando il vantaggio vicino alla doppia cifra.
Nel finale, il fallo sistematico dei veronesi non sortisce l’effetto sperato e, anzi, permette all’ARGINE di allungare fino al +13 con cui si conlclude questo recupero della undicesima giornata.
Sabato prossimo i green saranno di scena ancora al PalaBaracca, ed ospiteranno il fanalino di coda Lonigo, squadra assolutamente da non sottovalutare e che anche in questo ultimo turno ha reso la vita difficile al forte Concordia.
Forza ragazzi!!