Nuovo GS2001 L'Argine Vs Pallacanestro Vigodarzere

Dopo due set, L'ARGINE si scrolla di dosso Vigodarzere!

Servono due quarti abbondanti al NUOVO L’ARGINE per scrollarsi di dosso la resistenza di un tenace Vigodarzere, superato dai green al PalaBaracca con il risultato di 70 a 43.
Pur avendo in tribuna il loro vice capocannoniere Mezzalira (infortunio al polso) ed in panca a tenere le statistiche il lungo Andrea Rossi, i green partono di slancio, con i 5 scelti da Bettio per la palla a due, Meridio, Faggionato, Menardi, Ronzani e Ruda che, memori del pessimo avvio con Pescantina, aggrediscono subito il match e si portano a condurre con autorità per il 15 a 2 dell’ottavo minuto che viene raccolto da Demetrio Ruda con un 4 su 4 dalla linea della carità.
Vigodarzere, che a differenza dell’andata, oltre a qualche giocatore, ha in panchina come head coach l’esperto Stefano De Nicolao, ci mette un po’ ad assorbire il colpo, ma poi, lentamente, inzia a ricucire il divario tanto che, dopo aver chiuso il primo set sotto di 6 (17 a 11), grazie alla tripla realizzata al secondo minuto da capitan Vettore ribalta lo svantaggio e si porta in testa con il risultato di 18 a 17.
Inizia qui una fase del match equilibrata, e anche se i biancoverdi reagoscono con la bordata da 3 di Marchetti e il canestro di Rigodanza, ora gli ospiti sembrano essere piu’ determinati tanto che la prima metà di gara si ferma sul + 1 Vigodarzere ( 25 a 26).
E’ soprattutto l’asfissia offensiva dei verdi a preoccupare il PalaBaracca, visto che in 10 minuti di gioco i ragazzi di Bettio e Bernardotto hanno messo a segno la miseria di 8 punti, intestardendosi troppo spesso in tentativi dalla lunga distanza e non attaccando l’area avversaria con la necessaria lucidità.
Ma alla ripresa del gioco si presenta sui legni dei Ferrovieri una squadra di casa trasformata.
Il canestro di Faggionato, seguito dalla tripla di Marchetti e dai canestri di De Visini, ridanno fiato all’ARGINE, che piano piano allunga nel punteggio piazzando un parziale di 18 a 7 che porta le squadre all’ultimo sprint con i biancoverdi avanti di 10 (43 a 33).
Anche se la partita, teoricamente, è ancora apertissima, l’impressione che si percepisce è che Vigodarzere non abbia piu’ le energie sufficienti per tentare un’altra remuntada, ed in effetti anche negli ultimi 10 minuti di gara sono i green a condurre le danze, trascinate dalle palle rubate da Menardi, dalla diligenza tattica di Ronzani, e dal lavoro sporco ma prezioso sotto le plance del sempiterno Ale Busatta.
Il gap tra le due formazioni aumenta con il passare dei minuti, e a 5 minuti dal gong L’ARGINE raggiunge i 20 punti di distacco 56 a 36, divario che i ragazzi in canotta verde manterranno pressochè inalterato fino al fischio di fine gara.
Nel finale, giocato in scioltezza dalle due formazioni, sono da sottolineare i 3 punti per l’U18 Davide Ischia, il quale con un canestro piu’ tiro libero brinda alla sua prima realizzazione in SERIE D (70 a 43 il finale).
Sabato prossimo i biancoverdi saranno impegnati sul difficilissimo campo di Mestrino formazione che, come L’ARGINE, sta lottando nelle zone nobili della graduatoria.