Nuovo GS2001 L'Argine Vs Basket Roncaglia

Bel brindisi di inizio anno per il NUOVO L'ARGINE!!

Il NUOVO L’ARGINE inizia il 2017 proprio come aveva concluso il 2016 e cioè con una convincente vittoria contro un avversario di tutto rispetto, il basket Roncaglia.
Se non fosse per il colore della maglia, i 12 in campo ammirati stasera non avrebbero nulla da spartire con la squadra impaurita e confusa che fino a poco piu’ di un mese fa spalancava le porte del PalaBaracca ad Este od Arcella (solo per fare due esempi).
Il merito di questa trasformazione va diviso in egual modo tra lo staff tecnico che ha saputo tenere dritta la barra del timone anche quando la squadra non brillava, ed i giocatori, che mai e poi mai si sono lasciati andare alla scoramento ed hanno lavorato duramente in palestra sicuri che solo cosi’ il momento buio sarebbe passato.
Il campionato, ovviamente, e solo a metà del guado, ed arriveranno altri momenti difficili contro le molte squadre del girone che sono attrezzate per puntare alle zone nobili della classifica ma, da adesso in avanti, i tifosi biancoverdi possono star sicuri che sedendo sui gradoni del PalaBaracca vedranno una squadra capace di giocare a viso aperto contro ogni avversario.
La Partita.
Parte forte l’ARGINE che apre le danze con Zaccaria (alla fine top scorer dell’incontro con 23 punti in saccoccia) seguito da Statua e Ruda i quali segnano a ripetizione costringendo il coach ospite Penso a chiamare time out sul 10 a 2 dopo 3 minuti di gara.
La reazione dei blu ospiti c’e’, ma non è di quelle veementi, tanto che i ragazzi dei Ferrovieri, pur subendo qualche punto in piu’, si portano sul +6 grazie ad una serie di liberi realizzati sempre da Zaccaria.
Solo nel finale di frazione due triple del padovano Barcaro riavvicinano pericolosamente Roncaglia, che chiude la frazione iniziale sotto di soli 2 punti, che sono per loro oro colato rispetto a quanto si è visto in campo (24 a 22).
I punteggi alti, si sa, non sono pane per i denti dei green, ed infatti Malfatti e Dalle Molle raccomandano ai loro ragazzi di concentrarsi sulla fase di difesa del cesto, e questo consiglio risulta essere particolarmente centrato perchè ora L’ARGINE, pur segnando ancora con una certa facilità, rende la vita complicata agli avversari che faticano a ritrovare quella fluidità offensiva palesata a sprazzi nella fase finale del primo set.
Il gap in favore dei biancoverdi si allarga, oltre che per la difesa concreta, anche grazie alle due triple imbucate da capitan Saiani che permettono all’ARGINE di raggiungere i 9 punti di scarto che risplendono sul tabellone quando la sirena decreta la fine dei primi 20 minuti di gioco (44 a 35).
Nel penultimo periodo Ruda e soci gestiscono la gara con autorità, manovrando bene la palla contro la zona assemblata da Roncaglia e limitando i bomber avversari grazie ad una difesa attenta ed aggressiva.
Chiuso avanti per 57 a 45 anche il terzo quarto, ai padroni di casa si chiede ora di giocare anche gli ultimi 10 minuti di partita con quella spavalderia che ha contraddistinto fino a qui la loro gara.
Per una manciata di minuti la cosa riesce, ma dopo una tripla di tabella realizzata da Pizzolato, e che sembra mettere la parola fine sul match, il meccanismo offensivo dei biancoverdi si inceppa, e Roncaglia, da squadra esperta qual è, ne approfitta per ammutolire il PalaBaracca perchè, sospinta dai canestri di Basaldella e Gasparin, si porta fino al -5.
Ma l’energia a rimbalzo di Bedin, che con i suoi recuperi sotto le plance avversarie concede molti secondi tiri all’ARGINE, e la tripla liberatoria di Ruda ad 1 e 30 dal gong, permettono ai ragazzi di Malfatti e Dalle Molle di riportarsi avanti di una decina di punti e raccogliere quindi il meritato foglio rosa chiudendo il match sul 75 a 62.
Ora L’ARGINE è atteso dalla difficile trasferta di Limena, squadra che è partita senza i favori del pronostico ma che sta disputando un campionato di vertice ed attualmente è in quarta posizione di classifica.