Nuovo GS2001 L'Argine Vs Pallacanestro Arcella

I "green" non ci prendono da fuori e Arcella passa a Vicenza!!

La partita che doveva iniettare ulteriore benzina nel motore ARGINE, si trasforma invece in un brutto incubo per i biancoverdi, che rimangono invischiati nella ragnatela di zone costruita dai padovani dell’Arcella e, dopo una partita passata in larga parte ad inseguire, sono costretti a cedere le armi ai patavini con il risultato di 52 a 57.
In fase di riscaldamento si vede in canotta green Enrico Seganfreddo, ragazzo classe 91 protagonista di ottime stagioni in C e B conVBG, Marostica, Pall. Vicenza e, lo scorso anno, con il Garcia Moreno.
La serata quindi pare partire sotto i migliori auspici, ma poco dopo il salto a 2 si capisce invece che non tutto gira come dovrebbe in casa biancoverde.
Il canestro pare essersi rimpicciolito, e per tutta la prima frazione è incredibilmente il solo Demetrio Ruda ad iscriversi a referto per i ragazzi dei Ferrovieri.
Dall’altra parte, i padovani di coach Costantini, pur non eccellendo anch’essi nelle realizzazioni, riescono a distribuire i loro 14 punti su sette diversi giocatori.
La prima frazione si chiude con Arcella avanti 14 a 7, ed anche alla ripresa del gioco la partita dei green pare piu’ una gara a ciapa no’ piuttosto che una partita di basket e solo un sussulto di orgoglio nel finale di seconda frazione regala ai vicentini un parziale di 8 a 0 con due triple di Ruda e, sulla sirena, di Zaccaria che portano le due squadre al riposo sul + 2 per gli ospiti..
Arcella non fa nulla di eccezionale ma ,con una difesa a zona che invita gli esterni in verde a prendersi la responsabilità del tiro, sfrutta le polveri annacquate dei ragazzi di Malfatti che, alla fine, conteranno un miserrimo 4 su 30 (13%) dall’arco dei 6 e 75.
Con queste percentuali stanare gli “all blacks” di Padova è impresa pressoché impossibile, ed infatti la reazione di Statua e soci, si concretizza solo nel quarto periodo quando la verve difensiva di capitan Saiani riesce a risvegliare dal torpore la squadra che grazie ad alcune palle recuperate e a due triple consecutive, finalmente insaccate da Statua, si porta addirittura sul +5.
Ma il vantaggio dura poco, bastano un paio di forzature in attacco ed altrettante ingenuità in difesa che Arcella ritorna in parità, 51 pari e, nel finale convulso, riesce a piazzare lo sprint decisivo per chiudere sopra di 5 (52 a 57).
Ora per i biancoverdi la priorità è quella di resettare in fretta la mente e lavorare di gran lena in settimana per far entrare quanto prima Seganfreddo negli schemi e poter quindi sfruttare il forte neo-acquisto al 100% già dalla prossima trasferta di Vigodarzere.