Nuovo GS2001 L'Argine Vs Leobasket Lonigo
48 - 64
(10-18; 21-34(11-16); 37-49(16-15); 48-64(11-15))
Nuovo GS2001 L'Argine: Perozzi A. 7,
Gualtiero M. (K) 4,
Tosetto M. 2,
Tozzo S. 8,
Mamich G. 6,
Conte I. 5,
Lentini P. 2,
Mion L. 11,
Pernice L. 1,
Franzina M. 2.
All.re:
Boschetti.
TL: 7/13, T2P: 13/34, T3P: 5/30
Leobasket Lonigo: Battocchia A. 15,
Castellan A. 9,
Dussin R. ne,
Carol Menendez O. 14,
Alia A.,
Gasparri G. 4,
Cunico L.,
Nardi L. (K) 5,
Gueye A.,
Cederle D.,
Pasin E.,
Cagnin A. 17.
All.re: Tosetto.
TL: 22/33, T2P: 15/44, T3P: 4/11
1o Arbitro: Brotto Eddy di Romano D'Ezzelino (VI)
2o Arbitro: Cavedon Luca di Isola Vicentina (VI)
NOTE
Argine - Usciti per falli: nessuno
LeoBasket - Usciti per falli: nessuno. Fallo tecnico a Gasparri.
Ottava vittoria consecutiva per il Leobasket Lonigo che espugna anche il temuto campo del PalaFerrovieri, pur con Alberto Battocchia in condizioni non ottimali. Da parte dell'Argine, viene scelto di lasciare a riposo Andrea Perozzi e si sceglie una formazione leggera che dovrebbe impostare il confronto sulla velocità e sul ritmo. Tale intenzione rimane pura teoria, visto che per tutta la partita i ritmi e i tempi vengono gestiti con assoluta tranquillità da Lonigo che occupa fisicamente tutto il campo e lascia che i Verdi vicentini provino a pungere da lontano. Le percentuali sono quelle che sono, cioè basse assai, i rimbalzi offensivi per l'Argine rimangono un tabù assoluto e il risultato è servito. L'esperto play Gian Maria Gasparri ipnotizza i suoi marcatori, li manda fuori giri e continua senza problemi per tutta la serata a rifornire Andrea Cagnin sotto canestro. Il colossale pivot padovano, nel giorno del suo 36° compleanno (tanti auguri, Andrea!), percorre avanti e indietro per tutta la gara un tragitto rettilineo da sotto il suo canestro fino a quello avversario, dove riceve palla, segna oppure subisce fallo, va in lunetta per i liberi e ritorna sotto il suo canestro. Per la verità becca anche tre chiodi da Tosetto e Mion, ma nell'economia dell'incontro ciò è irrilevante. Di rilevante invece per il Lonigo di quest'anno la libertà di azione che la presenza di Cagnin sotto le plance garantisce a Battocchia e Carol Menendez, che sollevati dalla fatica di far legna sotto canestro diventano molto pericolosi in fase di attacco. Non mancano i punti deboli nel gioco della squadra di Coach Lorenzo Perrotta, il che è una buona notizia per le altre contendenti; ma essi si trovano ad un altezza tale da essere difficilmente colpibili e questa come notizia è cattiva. Vedremo comunque cosa sapranno fare Schio e Isola, che dispongono di centri di ruolo, contro Gasparri & C. Anche l'Argine attende il rientro dei suoi pivot titolari, ma questo può avvenire con una certa tranquillità perchè il cammino è ancora lungo. Coach Boschetti non può certo fare i salti di gioia per questa sconfitta, ma la squadra è rimasta compatta anche nei momenti più difficili e sta continuando a dare buoni segnali. Uno di questi è stato il comportamento nella seconda metà della gara di stasera, in cui l'Argine si è riavvicinata al Lonigo (-7 a 3' dalla fine) giocando come sa, anche se poi nel finale ha dovuto mollare.
In definitiva partita un po' noiosa e senza spunti tattici di rilievo, visto che è difficile capire se Lonigo difenda a uomo o a zona (tanto è uguale) e visto che l'Argine è stata costretta per 40' ad un gioco periferico (o, se vogliamo, perimetrico). Molta correttezza in campo e nessun problema per gli arbitri Brotto e Cavedon, a parte un siparietto polemico di Giamma Gasparri prontamente rintuzzato.
Come sempre, vediamo cosa succede la prossima settimana. Il Lonigo riceve in casa l'Isola 91 di Balasso e Marchioro e sono prevedibili frequenze di gioco non certo parossistiche. Pronostico interno, ma qualche sorpresina potrebbe nascondersi dietro l'angolo.
L'Argine gioca in anticipo Mercoledì 7 Dicembre a Malo e può così godersi il ponte dell'Immacolata.
Colgo l'occasione per comunicare agli appassionati che Giovedì 15 Dicembre alle 21.00 è indetta una riunione ad alto livello al Palasport di Via Goldoni in Vicenza per provare a decidere il futuro (nel basket e per il basket) dello stesso Palasport Comunale. La partecipazione è libera.
Uno "stay tuned" e un "buon basket" a tutti.
Carlo Ferronato
di IronBorn