Nuovo GS2001 L'Argine Vs Aurora 76 Camisano

Clamoroso al...... PalaBaracca: L'ARGINE rimonta da -20 e supera Camisano!

Se serviva un’ulteriore conferma del carattere della prima squadra dell’Argine , questa è arrivata ieri ed è stata servita, al sempre caldo pubblico biancoverde, al termine di una partita incredibile, che ha visto Ruda e compagni ribaltare il – 20 dell’intervallo (23 a 43) imponendosi sulla bestia nera Aurora Camisano con il risultato di 69 a 65.
L’inizio dei Green è più che discreto: dopo pochi giri di lancetta capitan Lentini realizza la tripla che porta i suoi sul 7 a 2, e fallisce subito dopo il bis che sarebbe valso il +8 Argine .
Ma la verve iniziale dei ragazzi dei Ferrovieri si spegne con il passare dei minuti e il fatto favorisce ovviamente gli avversari che si affidano ai loro giocatori più esperti per impossessarsi del match ed accumulare punti di vantaggio.
Al termine dei primi 20 minuti di gioco in campo c’e’ obiettivamente una squadra sola, il Camisano di coach Palatini, brava a dettare i propri ritmi di gioco facendo perdere lucidità ai padroni di casa che, lentamente ma inesorabilmente, precipitano fino al già citato – 20 che sa tanto di sentenza definitiva.
Non ci è dato sapere cosa le squadre si siano dette tra i quattro muri dello spogliatoio ma, alla ripresa del gioco, L’Argine sembra aver recuperato qualche energia, tanto che bastano 4 minuti di terzo periodo per salire dal – 20 al -12.
Le penetrazioni di Rigodanza e il predominio a rimbalzo offensivo, si uniscono alla difesa che è l’elemento che crea le maggiori opportunità ai locali.
Oltre al baricentro difensivo, ora allungato a tutto campo, i locali riescono a sbiadire il pick and roll di Camisano sfruttando l’atletismo dei loro lunghi ai quali è ordinato di esasperare gli show togliendo lucidità al play avversario, De La Cruz, spesso raddoppiato dopo il blocco del lungo.
La rimonta dei verdi è inarrestabile, e sul – 5 la panchina ospite chiama il time out per cercare di arginare l’ondata di piena ma, al rientro in campo, è una tripla di tabella di Saiani ad avvicinare le 2 squadre a distanza di canestro.
Come spesso accade, quando le rimonte sembrano concluse, gli inseguitori tendono a rilassarsi e questo atteggiamento permette agli avversari di riprendere fiato. A tale regola non sfugge nemmeno la partita del PalaBaracca: gli ospiti De La Cruz e Ristic, trovano un paio di buone soluzioni offensive che ridanno margine all’Aurora, e sembrano pesare in maniera determinante sul morale dell’Argine .
Ma così non è!
Dopo il 47 a 58 del trentesimo, i ragazzi di Cecchin riprendono la marcia, dimostrando sicurezza nei propri mezzi e nel loro sistema gioco.
E’ proprio la coralità della manovra a fare ancora una volta la differenza in campo: dopo aver raggiunto e superato gli avversari (+5) i locali subiscono il contro-break dell’Aurora che si riavvicina ad una sola lunghezza (66 a 65) quando mancano una trentina di secondi dalla sirena di stop.
Nell’attacco piu’ importante del match la palla, nelle mani dei ragazzi dell’Argine , pesa come un macigno.
Ma proprio questa ultima azione offensiva fotografa lo spirito del gruppo: la sfera vola dalle mani di un biancoverde all’altro fino ad arrivare ad Andrea Zaccaria il quale infila la prima linea della zona avversaria e, sull’aiuto del lungo avversario, mantiene la lucidità per scaricare la palla a Bedin il quale imbuca un comodo canestro da sotto le plance.
Sul + 3 Argine il Camisano non riesce ad imbastire l’azione offensiva, e tocca cosi’ a Rigodanza sigillare il 69 a 65 finale realizzando un libero sui due concessi dalla linea della lunetta.
Nel prossimo turno (Venerdì 12 alle 21.15) il Nuovo L’Argine Basket farà visita al Trissino, squadra attualmente al penultimo posto in classifica con 2 punti ma che, nelle ultime giornate, ha dato chiari segni di miglioramento.