Nuovo GS2001 L'Argine Vs Basket Marano V.no

L'ARGINE "stecca" la prima! A Vicenza passa Marano.

Non è stata certo una “prima” memorabile quella dei ragazzi del Nuovo L’Argine nel campionato provinciale di Promozione.
Primultini Lavasplendor Marano, grazie ad una gara attenta e ben giocata, ha infatti annichilito i 12 biancoverdi, i quali dopo un inizio promettente (8-0 dopo 3 minuti di gioco) hanno smarrito idee ed energie, costruendo una gara confusionaria, molla e soprattutto carica di inutile nervosismo.
Come già detto parte bene il primo quintetto biancoverde schierato in campo da coach Cecchin. Ruda, Rigodanza, Imarhiagbe, Saiani e Conte aggrediscono subito i portatori di palla avversari, recuperando palloni che consentono ai locali di tirare spesso a canestro sfruttando soprattutto il notevole spazio oltre l’arco dei 3 punti concesso dai difensori ospiti. Più che l’attacco, che si basa quasi esclusivamente sul tiro dalla lunga, è la difesa aggressiva a dare l’abbrivio per l’avvio sprint dei vicentini, e la cosa funziona fino a che l’esperto Zane non decide di cominciare a giocare integrando con molta sostanza l’attacco ospite, fino ad allora abbastanza asfittico.
Da qui in avanti ogni azione biancoverde diventa complicata. Ci si affida spesso al tiro da 3, ma il misero 3/17 (e tra i 14 sbagliati si contano almeno 6 air ball) non può certo essere di supporto per contrastare il semplice ma efficace meccanismo offensivo degli ospiti. Oltre ad essere imprecisi i verdi di casa son pure molto nervosi e di questa eccessiva agitazione rimane vittima pure coach Cecchin, il quale si fa espellere a metà del terzo quarto per una protesta troppo veemente contro una decisione dubbia della coppia arbitrale.
La fiammata a ridosso della sirena di metà partita, che regala il – 5 dell’intervallo (25 a 30), è solo un’illusione per L’Argine: al rientro sul parquet Zane e soci pigiano decisi sull’acceleratore ed in un batter d’occhio si portano su un più rassicurante +15.
Manca ancora un quarto e mezzo, ma la sensazione è che L’Argine non riesca a trovare il bandolo della matassa. Al contrario Marano, grazie ai suoi bravi esterni, ribatte colpo su colpo ai sbiaditi tentativi dei padroni di casa di riacciuffare il match.
L’ultimo ad issare bandiera bianca è il giovane Demetrio Ruda, che sprona sonoramente i suoi a non mollare riuscendo in questo modo ad accendere l’ultima fiammata dei compagni che raccolgono l’invito aumentando la pressione difensiva e recuperando alcuni buoni palloni che producono un minibreak, che fa registrare al tabellone un imprevisto –8.
Sono però 2 clamorosi errori da sotto le plance poi ad affossare definitivamente le speranze dei ragazzi dei Ferrovieri che accusano il colpo precipitando da –8 a -17 in pochissimi giri di lancetta.
La gara viene da qui in avanti gestita da Marano che riesce, pur sollevando il piede dal pedale del gas, a chiudere avanti in doppia cifra (47-58 il finale).
Per i giovani biancoverdi la possibilità del riscatto arriverà nella trasferta di Valdagno in programma Sabato 18/10.