Pol. La Contea Vs Nuovo GS2001 L'Argine

1^o Arbitro: Lavarda Federico di Thiene (VI)    Voto: 7.0^*   (1 votante)

2^o Arbitro: Castello Filippo di Sarcedo (VI)    Voto: 7.0^*   (1 votante)

Epilogo amaro per l’Argine nella dodicesima giornata del campionato di Promozione. La squadra biancoverde cede infatti a Montorso con un passivo troppo pesante per una gara che ha visto l’Argine inseguire per oltre tre quarti di gara ma recuperare nell’ultima frazione e portarsi a sole tre lunghezze di distanza. Nei minuti finali La Contea ha incrementato il vantaggio e ha saputo portarlo sino alla fine, dilatandolo sino al +12, troppo per una squadra che ha lottato su ogni pallone, recuperato due volte svantaggi importanti e che si è sicuramente meritata gli applausi del pubblico.
1° quarto - Inizio con le squadre imprecise in attacco e sostanziale equilibrio con nessuna delle due compagini che riesce a staccare l’altra. Montorso cerca di sfruttare la superiorità sotto i tabelloni, anche perché è molto imprecisa da tre e L’Argine che cerca di rallentare il gioco per non far correre Cocco e compagni. Una tripla di Passon M. e 4 tiri liberi consecutivi di Albiero danno il via al primo parziale di 7 a 0 per Montorso che stacca L’Argine di 7 punti prima che Ferracin fissi il punteggio sul 19-14 per i padroni di casa.
2° quarto - Le squadre non riescono a decollare, per tre minuti non si vedono canestri e le percentuali al tiro sono imbarazzanti; Saiani non riesce ad entrare in partita ,si accende Passon M con una bella tripla dopo che Micheletto si era fatto trovare pronto nel correggere vicino a canestro tre volte consecutive; L’Argine difende bene e non riesce a rientrare completamente solo per imprecisione in attacco così si va al riposo con 9 punti di svantaggio (31-22).
3° quarto - L’intervallo non cambia il senso della partita, L’Argine non fa correre Montorso che però difende forte ma i verdi possono contare su un Bedin tornato ai suoi livelli dopo il passo falso di Marano, catturando rimbalzi e palle vaganti che consentono secondi tiri preziosissimi per riavvicinarsi nel punteggio. De Tomasi non riesce a sbloccarsi e va in panchina con il terzo fallo. Bernardotto mette a segno finalmente una tripla per L’Argine che ritrova un po’ di fiducia e risale fino al - 6 di fine terzo quarto (41-35).
4° quarto - Nell’ultimo quarto L’Argine sembra partire con il piglio giusto e una bomba di Lentini spaventa i padroni di casa; ciò nonostante i verdi non riescono a concretizzare le numerose occasioni ne in contropiede ne sui tiri aperti, e riescono a mettere a segno la bellezza di soli 6 punti nell’ultima frazione.


di arginebasket1